La delibera dell'Autorità di Regolazione per l'Energia, Reti e Ambiente n. 40 del 6 febbraio 2014, integrata dai successivi provvedimenti(261/2014/R/gas), ha stabilito le procedure e modalità per gli accertamenti sulla sicurezza degli impianti di utenza gas.
La procedura di accertamento si applica obbligatoriamente per l’attivazione o riattivazione della fornitura per le seguenti tipologie d’impianti di utenza a gas:
Richiedere l’attivazione
Chi intende richiedere l’attivazione della fornitura di un impianto, deve rivolgerti al venditore di gas che ha scelto per stipulare il contratto per tale impianto. Per richiedere la riattivazione della fornitura dell’impianto dovrà rivolgerti esclusivamente al venditore di gas con il quale hai stipulato il contratto per quell’impianto. Il venditore dovrà obbligatoriamente fornire al cliente finale tutti i seguenti moduli della delibera AEEGSI n. 40/2014:
Allegato H/40 "Conferma della richiesta di attivazione/riattivazione della fornitura di gas";
Allegato I/40 "Attestazione di corretta esecuzione dell’impianto";
Allegato G/40 "Informativa definita da AEEGSI sulla procedura di accertamento e di attivazione fornitura"
Come compilare i moduli
Il modulo Allegato I/40 (ricevuto dal Venditore o scaricato dal nostro sito) deve essere consegnato all’installatore incaricato per la messa in servizio dell’impianto di utenza a gas per il quale è richiesta l’attivazione della fornitura. L’installatore dovrà essere regolarmente iscritto alla Camera di Commercio e abilitato ai sensi del DM 22 gennaio 2008, n. 37. L’installatore dovrà restituire il modulo Allegato I/40 compilato e con apposti timbro, data e firma. La data indicata nel modulo Allegato I/40 dovrà essere uguale o successiva a quella della richiesta di attivazione della fornitura (quest’ultima rilevabile nell’intestazione del modulo Allegato H/40). Contestualmente l’installatore dovrà anche consegnare la documentazione richiesta dallo stesso Allegato I/40, corrispondente agli “allegati obbligatori alla dichiarazione di conformità”, che comunque l’installatore è tenuto per legge a consegnare al cliente finale (o comunque al committente) al termine del proprio lavoro.
Come consegnare i moduli
Nel più breve tempo possibile, la documentazione rilasciata dall’installatore gli altri moduli debitamente compilati e firmati, dovranno essere inviati tramite il nostro Portale Accertamenti.
Avvieremo la pratica di accertamento per l’attivazione della fornitura solo dopo aver ricevuto tale documentazione e averne verificato la completezza.
Nel caso in cui la documentazione non dovesse pervenire entro e non oltre i 120 giorni solari successivi dalla data di ricevimento da parte del venditore della richiesta di attivazione della fornitura di gas, annulleremo tale richiesta dandone comunicazione al venditore interessato.
La verifica
Verificheremo, in via esclusivamente documentale, se l’impianto per cui è stata richiesta l’attivazione della fornitura di gas è stato installato nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti. In caso di accertamento con esito positivo sarà attivata la fornitura, mentre in caso di accertamento con esito negativo non potremo provvedere all’attivazione della fornitura. In quest’ultimo caso, segnaleremo le non conformità rilevate in apposita comunicazione. Solo dopo che l’installatore avrà provveduto all’eliminazione di tutte le non conformità riscontrate, potrai presentare una nuova richiesta di attivazione della fornitura tramite il tuo venditore di gas. In entrambi i casi (esito positivo o esito negativo) al cliente finale potranno essere addebitati i seguenti importi in base alla portata termica complessiva espressa in kW (Q) dell’impianto di utenza
Nel caso in cui la documentazione ricevuta dovesse essere incompleta, invieremo una comunicazione scritta indicando la documentazione mancante. In caso di mancata ricezione della documentazione entro i successivi 30 giorni lavorativi, la richiesta di attivazione della fornitura sarà annullata.